Pagare le Tasse
IMU
L'imposta sulla prima casa si pagherà in tre rate, con una nuova scadenza a settembre. Non cambia nulla, invece, per le seconde case. Le scadenze rimarrano solo due: a giugno e dicembre. Per la prima casa si pagherà un terzo alle prime due scadenze, per la seconda la metà al primo acconto.
Chi deve pagare - Il versamento è dovuto dai proprietari dell'immobile, ma anche dai possessori di diritti reali (ad esempio titolari per uso o usufrutto). Non pagano invece gli affittuari.
Le aliquote base - Le aliquote ordinarie, valide su tutto il territorio dello Stato, sono state fissate dalla manovra Monti e sono dello 0,4 per cento (o 4 per mille) sulla prima casa e dello 0,76% (o 7,6 per mille) sulle altre. Per i fabbricati rurali strumentali all'attività agricola (stalle, cascine, fienili) l'aliquota è del 2 per mille. I Comuni possono comunque aumentare o diminuire l'aliquota dello 0,2% entro il prossimo 30 settembre.
Le detrazioni - Per l'abitazione principale è prevista dalla legge una detrazione fissa di 200 euro, a cui si devono aggiungere 50 euro per ogni figlio a carico di età non superiore a 26 anni.
L'aumento dei coefficienti - La manovra Monti ha anche deciso un aumento dei coefficienti catastali, che servono per adeguare la rendita catastale degli immobili (che va aumentata del 5%) per arrivare al valore catastale, che è la base imponibile su cui si applicano le aliquote. Per le abitazioni e le pertinenze (box, cantina, soffitte) il coefficiente è passato dal 100 al 160%. -
Prima casa, le scadenze - Per la prima casa sono tre . Per gli altri immobili sono sempre due. La prima casa pagherà il primo acconto il 18 giugno (il 16 è sabato), il secondo il 17 settembre (il 16 è domenica) e il saldo il 17 dicembre (il 16 è domenica). Ai primi due appuntamenti si pagherà un terzo dell'imposta dovuta in base alle aliquota dello 0,4% (o 4 per mille) fissata dallo Stato. Alla fine a settembre i proprietari avranno pagato il 66% del dovuto (mentre le seconde case avranno pagato solo il 50%, anche se tutto a giugno). Al saldo bisognerà invece calcolare l'imposta con le aliquote decise dai comuni e versare la differenza non pagata nelle prime due rate.
Altri immobili, le scadenze - Come per la vecchia Ici rimangono due scadenze: l'acconto del 18 giugno e il saldo del 17 dicembre. Alla prima scadenza andrà versata metà imposta calcolata in base alle aliquote calcolate con le aliquote base decise dal decreto Monti (lo 0,76%). Al saldo il calcolo andrà fatto con le aliquote decise dai Comuni e versare la quota rimanente rispetto a quanto pagato a giugno.
Coniugi separati - Prima l'importo sulla casa andava pagata dal coniuge proprietario, ora invece l'importo dovrà essere versato da chi occupa l'abitazione.
Come si paga
Il pagamento potrà essere effettuato mediante modello F24.
Rimborso
Le domande di rimborso, corredate dei bollettini di pagamento e di ogni altra valida documentazione, indicanti dettagliatamente la motivazione della richiesta, possono essere presentate, avvalendosi dell'apposito modulo, entro cinque anni dal giorno del pagamento.
Ravvedimento operoso
Il contribuente che ha omesso di effettuare il versamento entro il termine di scadenza, oppure che ha versato un importo inesatto, può regolarizzare la propria posizione mediante il "ravvedimento operoso" . Il pagamento a titolo di ravvedimento, si effettua con le stesse modalità con le quale si paga l'Ici ed imu ordinaria, indicando che trattasi di ravvedimento. Il contribuente dovrà successivamente comunicare al Comune, mediante l'apposito modulo, il tardivo versamento.
Dove e quando
Ufficio Tributi
Via G.R. Del Drago 13/17
Tel. 080.4252332
Fax. 080.2462275
PEC: tributi.polignano@anutel.it
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 12.00
Martedì e Giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00
TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI (TARSU)
Che cos'è
Per il servizio relativo allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, svolto in regime di privativa nell'ambito del territorio comunale, è istituita una tassa annuale, da applicare secondo le disposizioni dl D. Lgs. 15/11/1993 n. 507 e successive modificazioni.
La tassa in questo Comune è disciplinata da apposito Regolamento.
Chi paga e perché
La tassa è dovuta da chi occupa o detiene locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, ad esclusione delle aree scoperte e pertinenziali o accessorie di civili abitazioni diverse dalle aree a verde, esistenti nel territorio comunale in cui il servizio è istituito e reso in maniera continuativa. Per gli immobili locati, la tassa è dovuta da chi effettivamente occupa gli immobili stessi, tranne che per locazioni occasionali o di brevi periodi (pari od inferiori all'anno solare) per le quali il proprietario è tenuto al pagamento.
Denunce
I soggetti che occupano o detengono locali ed aree tassabili devono presentare denuncia al Comune entro il 20 gennaio successivo all'inizio dell'occupazione o detenzione. Entro lo stesso termine deve essere denunciata ogni variazione che comporti un diverso ammontare della tassa. L'obbligazione tributaria ha inizio dal primo giorno del bimestre solare successivo a quello in cui ha avuto inizio l'utenza.
Cessazioni
In caso di cessazione dell'occupazione o della detenzione dell'utenza, il cittadino deve presentare apposita denuncia al Comune. La cessazione, nel corso dell'anno, dà diritto all'abbuono a decorrere dal primo giorno del bimestre successivo a quello in cui è stata presentata la denuncia di cessazione.
Riduzioni, agevolazioni ed esenzioni
Possono essere concesse, su richiesta dell'interessato, riduzioni, agevolazioni ed esenzioni così come previsto dal vigente Regolamento.
Tali domande, se accolte, hanno decorrenza dall'anno successivo a quello della presentazione.
Per quanto riguarda la normativa sulle agevolazioni inerenti alle imprese, si rimanda al Regolamento Comunale.
Come si paga
Tramite Bollettino di ccp inviato dal Comune.
Richiesta di rimborso
Il cittadino, in caso di somme versate in eccedenza e non dovute per motivi vari, puo' richiedere in carta libera rimborso o sgravio del tributo. Tale rimborso o sgravio viene disposto dal Comune previa verifica della sua ammissibilità.
Dove e quando
Ufficio Tributi
Via G.R. Del Drago 13/17
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Marted' e Giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Modulistica TARSU
Regolamenti raccolta differenziata
Regolamenti rifiuti assimilati
T.O.S.A.P
Che cos'è
È il corrispettivo per l'occupazione, di qualsiasi natura, effettuata, anche senza titolo, nelle strade, nei corsi, nelle piazze e comunque sui beni appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile del Comune e nelle strade private sulle quali risulti, nei modi e nei termini di legge, la servitù di pubblico passaggio.
Chi paga la TOSAP
La tassa è dovuta dai soggetti passivi in proporzione alla superficie effettivamente sottratta all'uso pubblico.
Le occupazioni possono essere permanenti o temporanee:
- Permanenti: le occupazioni di carattere stabile, effettuate a seguito del rilascio di un atto di concessione, aventi comunque durata non inferiore ad un anno.
- Temporanee: quelle di durata inferiore ad un anno precedute da un atto di autorizzazione.
Dove e quando
Ufficio Tributi
Via G.R. Del Drago 13/17
Tel. 080.4252332
Fax. 080.2462275
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Martedì e Giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00
I.C.P. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ E LE AFFISSIONI
Che cos'è
Imposta Comunale sulla Pubblicità e le Affissioni.
PAGAMENTO TASSE AUTOMOBILISTICHE
PAGAMENTO TASSE F24 E CODICI TRIBUTO